Le energie rinnovabili giocano un ruolo sempre più significativo nella produzione di elettricità, portando con sé una serie di regolamentazioni che le imprese devono affrontare. Nel contesto di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, la normativa doganale assume un ruolo chiave, con l'Agenzia delle Dogane che definisce requisiti e procedure. In questo articolo, esamineremo il processo di ottenimento e mantenimento delle licenze di esercizio per gli impianti con potenza superiore a 20 kWp.
Diritto annuale di Licenza per le officine elettriche
Gli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, quando operano come officine elettriche di produzione a scopo commerciale, sono tenuti al pagamento del diritto di licenza di esercizio annuale.
Questo obbligo è regolamentato dall'art. 63 del TUA (Testo Unico Accise), che stabilisce le tariffe in base alla destinazione dell'impianto:
- officine di produzione, cabine e punti di presa, per uso proprio, di un solo stabilimento della ditta esercente e officine di produzione ed acquirenti che rivendono in blocco l'energia prodotta od acquistata ad altri fabbricanti: 23,24€;
- officine di produzione, cabine e punti di presa a scopo commerciale: 77,47€.
Scadenza
Il pagamento del diritto di licenza deve essere effettuato nel periodo dal 1° al 16 dicembre dell'anno precedente a quello cui si riferisce. Nel caso di impianti di nuova costruzione o cambiamento di titolare: il pagamento è richiesto prima del rilascio della licenza.
Modalità di pagamento
Il pagamento deve avvenire tramite modello F24 ACCISE compilando i seguenti campi:
- SEZIONE ACCISE/MONOPOLI ED ALTRI VERSAMENTI
- ENTE: “D”
- PROVINCIA: provincia in cui ha sede l’impianto
- CODICE IDENTIFICATIVO: è il codice identificativo della Ditta che viene rilasciato dall’Agenzia delle Dogane
- IMPORTI A DEBITO VERSATI
Vidimazione registro di produzione per le officine elettriche
I soggetti obbligati, come sopra specificato, ossia tutti gli impianti classificati come “Officina di produzione da altre fonti rinnovabili”, sono obbligati alla tenuta del registro annuale di produzione, vidimato dall’Agenzia delle Dogane.
Se il registro è annuale, o comunque si conclude con l’anno 2023, si dovrà provvedere alla vidimazione annuale degli appositi registri di produzione.
Conclusioni
La regolamentazione delle dogane per gli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili con potenza superiore a 20 kWp è progettata per garantire la conformità e la sicurezza nell'operare in ambito commerciale. I requisiti di licenza e il pagamento dei diritti annuali contribuiscono a sostenere la gestione e il controllo di queste risorse cruciali per l'energia sostenibile. Gli operatori del settore devono essere consapevoli di tali normative e adottare le procedure corrette per garantire il rispetto delle leggi vigenti e contribuire così alla crescita di un settore energetico sempre più sostenibile.
Richiedi informazioni